La politica, come viene praticata e gestita ma soprattutto chi ci marcia sopra, sta diventando sempre più odioso : tutti a criticare, a pontificare, a rendere manifesto per chi si dovrebbe votare. Quasi a dimostrare che chi la pensa diversamente e' fondamentalmente uno stupido o peggio un disonesto da evitare, e non un libero cittadino che ha il diritto di pensare, e di votare anche diversamente.
Per qualcuno diventa finanche una questione d'onore: di colpo gli italiani riscoprono improvvisamente il senso d'appartenenza, come durante i campionati mondiali di calcio o nelle discussioni al bar della loro squadra preferita. Che tristezza quando ci rendiamo conto che, in fondo, molti si preoccupano di far vincere uno schieramento anziche' disquisire di politica, quella piu' autentica, quella vera, di cio' che realmente abbiamo ora bisogno. Penso sia giunto il momento di smetterla di lamentarci di un certo tipo di politica, perche' siamo noi stessi a sostenerla, ad alimentarla.
Nessun commento:
Posta un commento